EVENTO SOLD OUT 
In caso di eventuali disdette dell’ultima ora potrebbero liberarsi dei posti, si consiglia pertanto di controllare la piattaforma Eventbrite. Le prenotazioni si chiuderanno alle ore 16.00 del 22/03.

TALK ABOUT MUSIC è il ciclo di incontri targato THE YOUTH FACTOR che ospita a Cuneo giovani talenti e grandi artisti del panorama musicale italiano.

Mercoledì 22 marzo / H. 18.00
Cuneo, Sala Michele Ferrero – Confindustria
Via Bersezio 9

MUSICA E AUTORIALITÀ

con MOGOL e MARIO LAVEZZI 

Appuntamento speciale di “Talk About Music” con la partecipazione eccezionale di due colossi della musica italiana. Intervistati da Claudio Carboni, direttore della rassegna cuneese “Città in note. La musica dei luoghi”, Mogol e Lavezzi ripercorreranno le loro carriere, svelando il “dietro le quinte” della scrittura e composizione dei brani che hanno fatto la storia.

Incontro ad ingresso gratuito, fino a esaurimento posti, con prenotazione obbligatoria su Eventbrite. 

MOGOL

Giulio Rapetti è l’autore, produttore e scrittore italiano noto al grande pubblico con lo pseudonimo di Mogol. Giovanissimo inizia a lavorare alla Ricordi, dove il padre Mariano (anche autore di testi con lo pseudonimo di Calibi) è direttore delle edizioni musicali. Debutta professionalmente come autore scrivendo il testo di “Non dire I cry” di Tony Renis; già nel 1961 vince il suo primo Festival di Sanremo con “Al di là” (Luciano Tajoli – BettyCurtis), nel 1963 il secondo (con “Uno per tutte”, Tony Renis) e nel 1965 il terzo (“Se piangi, se ridi”, Bobby Solo). Un periodo di grande successo è la seconda metà degli anni Sessanta: Mogol scrive testi sia per cantanti “tradizionali” sia per gruppi beat, spesso adattando testi originali per cover.  Ma è nel gennaio 1966 che l’incontro con Lucio Battisti dà il via a un lungo e fortunato sodalizio artistico, pressoché esclusivo, durato fino al 1980 (con l’album “Una giornata uggiosa”). Poi Mogol inizia a collaborare con Adriano Celentano, Riccardo Cocciante, Mina, Mango, Gianni Bella, Mario Lavezzi, Caterina Caselli, Dik Dik, Equipe 84, Gianni Morandi, PFM e intanto fonda la Nazionale Italiana Cantanti (1981) e il CET, centro di perfezionamento per giovani artisti. Presidente SIAE dal 2018 al 2022, ora ne è Presidente Onorario. Recentemente è stato nominato consigliere per la cultura popolare dall’attuale ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

MARIO LAVEZZI

Mario Lavezzi è compositore, produttore e cantautore italiano. Inizia la sua attività di compositore a metà anni Sessanta, dopo l’incontro con Mogol, con il brano “Il primo giorno di primavera” dei Dik Dik e da allora inizia una carriera che attraversa tutte le figure del musicista. Fa parte del gruppo beat I Camaleonti; sull’ondata hippie fonda i Flora Fauna Cemento; poi cavalca la musica prog con Il Volo (il primo, quello originale), supergruppo formato da alcuni tra i migliori musicisti italiani; suona e lavora con Lucio Battisti. Poi intraprende la carriera solista, affiancandola a quella di produttore (tra gli altri cura gli album di successo di Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Anna Oxa, Alexia, Marcella Bella, Ornella Vanoni, Lucio Dalla, Gianni Morandi). Fra gli altri collabora anche con Biagio Antonacci, Luca Carboni, Mango, Cristiano De André, Riccardo Cocciante, Raf. Da anni è impegnato nella difesa del diritto d’autore e i tal senso ricopre vari incarichi all’interno degli organi amministrativi della SIAE, compresa la carica di Presidente della Commissione Musica. Dal 2015, con il contributo della SIAE e in collaborazione con il MIUR, Comune di Milano, Corriere della Sera ViviMilano e RTL102.5, Lavezzi è promotore del concorso Campusband-Musica&Matematica dedicato ai cantautori, interpreti e gruppi musicali che si formano all’interno delle scuole superiori ed università. Recentemente ha prodotto l’album triplo di Ornella Vanoni “Un pugno di stelle” che contiene anche il successo di Sanremo “Bisogna imparare ad amarsi”.

THE YOUTH FACTOR è un progetto di audience engagement, development ed empowerment rivolto ai giovani delle scuole superiori di Cuneo, ideato e realizzato da Fondazione Artea, con il patrocinio del Comune di Cuneo – Assessorato per la Cultura, in collaborazione con Confindustria Cuneo e con il contributo di Fondazione CRC.