VENASCA 
20 ottobre

Fin dalle prime fasi di progettazione della “Castagna – Mostra mercato della Valle Varaita” è stato chiaro l’obiettivo: unire in un unico spazio (Venasca, “crocevia di Valle”) la ricchezza, la varietà, la bellezza che la Valle Varaita (già) offre.

Chi abita il nostro territorio deve poter continuare a farlo, deve poter sviluppare un’economia forte e sostenibile, deve poter “lavorare e vivere sul proprio territorio”: solo un territorio vivo e vissuto può pensare di incanalare movimenti e flussi di residenti temporanei e di visitatori attenti.

L’edizione 2019 della manifestazione vuole concentrarsi sul presente e sull’esistente sia per mostrarlo ad un pubblico esterno attento e interessato, sia per far prendere coscienza, tra gli attori locali e gli abitanti del nostro territorio, di quanto di buono si stia costruendo.

Quando si prende coscienza dell’esistente, ma anche delle potenzialità di un territorio, l’affermazione per cui “è difficile l’equilibrio fra i moderni stili di vita e l’ambiente montano”diventa meno vera, perché scoprire che si hanno delle opportunità significa già di per sé fare un passo in avanti verso quest’equilibrio.

“La Castagna – Mostra Mercato della Valle Varaita” vuole quindi mettere in vetrina la molteplicità delle attività dell’uomo: l’agricoltura, l’allevamento, il commercio e l’artigianato, passando per lo sport, il benessere, fino ad approdare al paesaggio e alla cultura. La speranza è quella di trasformare questa manifestazione in una fotografia autentica della valle, nonché un piccolo modello di manifestazione finalizzata a valorizzare e promuovere il patrimonio culturale e le conoscenze del proprio territorio.

Sarà una mostra in cui, in un solo giorno, in un solo luogo (Venasca) si potrà incontrare la Valle Varaita, per l’occasione socialmente interattiva, e si potrà conoscere e interagire con gli attori locali, e sarà anche un mercato (con attività provenienti esclusivamente dalla Valle Varaita) in cui provare e acquistare prodotti e manufatti locali.

Durante la manifestazione il “visitatore” potrà in pochi passi intraprendere un viaggio alla scoperta dell’anima e del cuore pulsante del nostro territorio, attraverso il cibo, i prodotti agricoli, l’artigianato, la cultura, l’arte, la musica e gli sport di montagna.

Al centro ci saranno coloro che con passione ed entusiasmo, tutti i giorni dell’anno, svolgono il proprio lavoro, creando manufatti, dedicandosi ai frutti della terra o trasformando prodotti naturali, il tutto in un contesto che permetterà di mettere sotto i riflettori alcuni settori vitali della Valle Varaita.

Nella piazza grande del paese sarà allestita la “Stra’cibo”: in stile “street food” verranno presentati e cucinati dai ristoratori e produttori della valle alcuni prodotti-simbolo del territorio, in un percorso gustativo che intende riprodurre il percorso lungo la vallata: da “le Raviole” al “Patate, Tumin e Aiolì”, dai “Salumi” al “Formaggio di Capra”, dal “Pane di Venasca” ai “Biscotti di Venasca”, dalla “Porchetta” alla “Trota Affumicata”, dal “Gelato di Montagna” al “Succo al Mirtillo”, dal “Vino di Costigliole” alla “Birra Artigianale”.

In un allestimento “ad anello”, dove non c’è un inizio e una fine, ma si è un tutt’uno, si è una Vallata atipicamente “senza fine”,si aprirà uno spazio dove incontrare gli animali, i loro allevatori e i prodotti trasformati che ci offrono: dai porci allevati allo stato brado alle capre nutrite solamente a pascolo, fino alle vacche protagoniste del rinomato “Tumin Dal Mel”.

A questo seguiranno altri spazi che mostreranno alcuni altri settori vitali sia per chi vive che per chi visita il nostro territorio: lo Sport e le attività in natura, dai boschi alle montagne. In questo spazio si potranno conoscere, scoprire (e anche interagire) il “trekking”, la “mtb”, lo “sci alpinismo”, l’”arrampicata su ghiaccio” (la prima cascata arrampicata in Italia fu in Valle Varaita), le “ciaspole”, la “corsa in montagna” (con i simboli nazionali, i gemelli Dematteis), le “slitte trainate da cani”, i “percorsi avventura” (per l’occasione sarà allestito un ponte a rete sospeso di 20mt accessibile ai visitatori).

In collaborazione con le più attive realtà culturali della valle, che si occupano giornalmente di musica, tradizioni e cultura, si svilupperanno momenti e spazi dedicati alla cultura locale: grazie alla presenza dell’associazione “Lu Cunvent”, si incontrerà la musica tradizionale e si apriranno delle “vetrine” con delle mostre dedicate ad alcuni aspetti della tradizione varaitina (i “bindel” della Baio di Sampeyre; l’arte povera del “rattoppo”; i quadri di Matteo Olivero). Il centro culturale Lhi Mestres guiderà il visitatore alla scoperta dell’architettura (alpina? forse) di Venasca. Inoltre si giocherà con la musica e i suoni insieme con“La Fabbrica dei Suoni”, si ascolteranno le arpe della Salvi suonate dai professori dell’Istituto Musicale Valle Varaita, si ammirerà la bellezza delle nostre montagne attraverso la mostra fotografica di “Enrico Testa Photos” e si conoscerà l’arte pittorica dell’artista contemporaneo varaitino Fausto Nazer.

La Castagna sarà una fotografia, uno occhio puntato su ciò che caratterizza e soprattutto rende “viva” la Valle Varaita, ma con un’attenzione all’animazione e agli spazi interattivi;  sarà un incontro, di persone, tra persone e con le persone, gli abitanti e i valligiani che vivono, curano, “usano”, trasformano e creano la Valle Varaita.

INFO: Pagina Facebook La Castagna – Mostra Mercato della Valle Varaita