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Carte da decifrare

13 | 07 | 2414 | 07 | 24

SABATO 13 LUGLIO | Le stanze di alabastro + Annalena >> SOLD OUT


CARTE DA DECIFRARE
Busca, 13-14 luglio 2024

Singolari proposte musicali, reading, visite guidate esperienziali e approfondimenti su storia, civiltà e scoperte rivoluzionarie valorizzeranno tre luoghi culturali simbolo del territorio: le suggestive Cave di alabastro, la prestigiosa collezione di arte moderna e contemporanea La Gaia e il monumentale Castello del Roccolo. 

 

Sabato 13 luglio – ore 16.30

➝   Cave di alabastro
GIANLUCA VERLINGIERI
Le stanze di alabastro
Passeggiata con sonorizzazione elettronica immersiva

Concept, musiche originali e sound design, Gianluca Verlingieri
Adattamento testi e voce recitante, Claudia Ferrari

Percepire lo spazio naturale che ci circonda attraverso una passeggiata immersiva in cui il contributo armonico di parole e musica ne amplifica l’esperienza. Le “Stanze di alabastro” richiamano sia gli omonimi versi di Emily Dickinson che il significato di stanza quale porzione di testo poetico. Un percorso e processo artistico-creativo dove pensieri, immagini e sensazioni si intrecciano con musiche originali ed elaborazioni di suoni della natura, sfumature sonore d’alabastro e citazioni letterarie. All’esperienza è abbinata una breve visita guidata alle ex cave di alabastro rosa.
In caso di maltempo la sonorizzazione elettronica immersiva si terrà presso la Cappella di Santo Stefano (via Morra San Giovanni 13, Busca), mentre la visita guidata sarà annullata.

 

➝   Collezione La Gaia
ANNALENA BENINI
ANAÏS DRAGO, violino
Annalena
Reading musicale

in collaborazione con Giulio Einaudi Editore

 

 

 

 

 

 

 

 

Annalena Tonelli, capelli al vento, sfreccia in bicicletta all’alba per le strade di Forlí: corre dai bisognosi, dagli ultimi. Lo farà per tutta la vita. Fino a fondare una missione in Africa, a rinunciare a tutto, fino a venire uccisa perché donna, bianca, senza un uomo a fianco, e senza paura. Annalena Benini la conosce da sempre questa storia, fa parte della sua famiglia. Ma adesso qualcosa è successo e quel nome identico al suo la insegue come una domanda, come un pungolo: può arrivare a capire tutto di quella donna così estrema, libera, coraggiosa? C’è un mistero che resta. Ad accompagnare un racconto così intimo e toccante il violino di Anaïs Drago, una tra le più talentuose musiciste del panorama italiano moderno, capace di restituire al pubblico la complessità di ogni singola emozione in nota.  All’esperienza è abbinata una breve visita guidata ad alcune opere della Collezione La Gaia.

Durata complessiva delle attività 3,5 h
Iscrizioni, fino a esaurimento posti, su ticket.it

BIGLIETTO UNICO € 18 ACQUISTA ORa

È obbligatoria l’iscrizione all’intera giornata che comprende la passeggiata sonora, il reading musicale e le visite guidate alle Cave di Alabastro e alla Collezione La Gaia.

Modalità di partecipazione ➝  Il pubblico verrà suddiviso in due gruppi che partiranno, contemporaneamente, da Piazza F.lli Mariano alle ore 16.30. Itinerario gruppo I: trasporto con navetta alle cave di alabastro ➝ visita guidata alle cave e passeggiata sonora fino a La Gaia ➝ reading musicale e visita guidata alla collezione ➝ rientro a Busca con navetta. Itinerario gruppo II: trasporto con navetta a La Gaia ➝ visita guidata alla Collezione e reading musicale ➝ passeggiata sonora fino alle cave di alabastro e visita guidata ➝ rientro a Busca con navetta.

Ai partecipanti si raccomanda di indossare un abbigliamento comodo e calzature adeguate (da camminata).

 

Domenica 14 luglio – ore 18.30

  Castello del Roccolo
CHRISTIAN GRECO
ANTONIO CORTESI, violoncello
con GIANNI ARMAND-PILON
Alla ricerca di Tutankhamun
Dialogo tra storia, ricerca e musica

in collaborazione con Franco Cosimo Panini Editore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Quando nel novembre del 1922 Howard Carter entra nella tomba del faraone Tutankhamun, la soglia che varca non è solo fisica. Grazie a quella scoperta, che annulla la distanza temporale tra l’antico Egitto e l’epoca delle missioni archeologiche, il nome di Tutankhamun torna infatti a essere pronunciato dopo tremila anni. Avverando, nei fatti, le credenze religiose sulla base dei quali fu concepita, la tomba di Tutankhamun ha garantito al faraone una seconda vita, come simbolo dell’intera civiltà egizia. Un incontro sui generis, capace di unire sapere specialistico e divulgazione scientifica con la musica avvolgente del violoncellista Antonio Cortesi,in una narrazione multidisciplinare e contemporanea di una delle scoperte più straordinarie e rivoluzionarie del mondo. A guidare la narrazione Gianni Armand-Pilon, giornalista e vicedirettore de La Stampa.

In caso di maltempo presso il Teatro Civico (Vicolo del Teatro 1, Busca)

BIGLIETTI
Intero: € 18 / Ridotto under 25: € 12
Gratuito: 0 – 12 anni, diversamente abili con accompagnatori.

ACQUISTA ORA

Biglietti disponibili su ticket.it (chiusura prevendita venerdì 12 luglio, ore 23:59) oppure il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del Castello del Roccolo, dalle ore 17.30, salvo esaurimento posti.


 

 

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Offerta valida esclusivamente su ticket.it

 


Gianluca Verlingieri – È un compositore e sound artist riconosciuto a livello internazionale grazie a performance di suoi lavori e progetti in festival e contesti prestigiosi in tutto il mondo, tra cui l’INA-GRM a Parigi, Italian Academy alla Columbia University di New York, Auditorium Parco della Musica di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Staatsoper di Berlino, Cattedrale di Ginevra, ZKM-Zentrum für Kunst und Medien di Karlsruhe, Festival International d’Art Lyrique d’Aix-en-Provence, Bachfest di Lipsia e molti altri. Dal 2011 è titolare della cattedra di Composizione Musicale Elettroacustica e coordinatore del Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali (METS) al Conservatorio Ghedini di Cuneo. Tiene lezioni e masterclass presso rinomate istituzioni internazionali quali, ad esempio, l’Accademia Franz Liszt di Budapest e il China Conservatory di Pechino. 

Annalena Benini – È nata a Ferrara. Dal 2023 è direttrice del Salone Internazionale del Libro di Torino. Giornalista e scrittrice, dal 2001 è al Foglio, dove scrive di cultura, persone, storie e per il quale dirige la rivista culturale mensile Review, cura la rubrica di libri Lettere rubate, che esce ogni sabato, e l’inserto Il Figlio, che esce ogni venerdì ed è anche un podcast. Ha pubblicato La scrittura o la vita. Dieci incontri dentro la letteratura (Rizzoli, 2018). Per la Rai ha scritto e condotto i programmi televisivi Romanzo italiano e Pietre d’inciampo. Per Einaudi ha curato l’antologia I racconti delle donne (2019) e ha pubblicato Annalena (2023). Ha scritto e girato con Francesco Piccolo il film su Patrizia Cavalli “Le mie poesie non cambieranno il mondo” (Fandango, 2023).

Anaïs Drago – È una violinista e performer che si muove tra le sonorità dell’improvvisazione libera, della musica elettroacustica, del jazz e del pop. Si è esibita sui palchi dei più importanti festival jazz d’Italia. Vincitrice del Top jazz 2022, nella sezione nuove proposte, dal 2021 dedica una parte importante dell’attività di ricerca e concertistica al solo, che le è valso numerosi riconoscimenti da parte della critica e della stampa nazionale. Ha suonato in duo con Enrico Rava e Maria Pia De Vito nel 2022. Nel 2024 sarà nuovamente in tour con Neri Marcorè nello spettacolo La Buona Novella. È stata ospite in diversi programmi radio e tv, come Via dei Matti n°0 di Stefano Bollani su Rai3, Radio1 Music Club di Radio1 e Voci in Barcaccia, La Stanza della Musica e Piazza Verdi di Radio 3.

Christian Greco – Direttore del Museo Egizio a Torino dal 2014, ha guidato il progetto di rifunzionalizzazione e rinnovamento che ha portato alla trasformazione dell’Egizio da museo antiquario a museo archeologico. Formatosi principalmente in Olanda, è un egittologo con grande esperienza in ambito museale internazionale, curando numerosi progetti espositivi in Olanda, Giappone, Finlandia, Spagna e Scozia. È docente di corsi universitari di cultura materiale dell’antico Egitto e di museologia. Come archeologo è stato membro dell’Epigraphic Survey of the Oriental Institute of the University of Chicago a Luxor e dal 2015 è co-direttore della missione archeologica italo-olandese a Saqqara. Al suo attivo ha molteplici pubblicazioni divulgative e scientifiche e numerose partecipazioni a convegni internazionali.

Antonio Cortesi – È diplomato in violoncello e musica da camera con il massimo dei voti. Si è confrontato in masterclass con alcuni dei più influenti violoncellisti contemporanei (D. Geringas, N. Gutman, G. Gnocchi, R. Wallfisch e H. J. Jensen) e si è esibito con numerose orchestre e gruppi cameristici senza mai togliere spazio a contaminazioni con il mondo del teatro e della danza. Ha recentemente lavorato con artisti come Chet Faker, Luca Longobardi, Emiliano Blangero e Mattia Vlad Morleo e Gianluca De Rubertis. Ha lavorato a una serie di rework con alcuni dei più interessanti sound designer a compositori di musica neoclassica italiani. Il suo primo progetto originale è A Delicate Revolution (2024).

Gianni Armand-Pilon – Nato a Torre Pellice, classe 1963, prima esperienza giornalistica negli anni dell’Università a Cronache chieresi, piccolo settimanale di provincia guidato da un grande direttore, Alberto Papuzzi. Poi Radio Torino Popolare e Città, il giornale dei professori, direttore Nicola Tranfaglia, caporedattore Giovanni De Luna. Corrispondente de La Sicilia per il processo al clan dei catanesi, a La Stampa dall’89 dopo aver vinto un concorso. Dieci anni in cronaca, caposervizio sotto la gestione Sorgi, poi al nazionale con Giulio Anselmi: capo delle cronache, del politico (direttore Mario Calabresi), responsabile con Maurizio Molinari del blocco delle hard news (Italia, Esteri, Economia), caporedattore centrale sotto la guida di Massimo Giannini. Nominato vicedirettore da Andrea Malaguti, condivide con lui la stessa idea de La Stampa che aveva Giulio De Benedetti: “Un grande giornale piemontese ed europeo”. Considera il giornalismo come una chiave per raccontare il proprio tempo. 

Carte da decifrare è una rassegna, ideata e organizzata dalla Fondazione Artea, in collaborazione con il Comune di Busca, il Salone Internazionale del Libro di Torino, l’Associazione Castello del Roccolo e la Collezione La Gaia, realizzata con il contributo della Fondazione CRC e della Fondazione CRT. 

COMUNICATO STAMPA

Dettagli

Inizio:
13 | 07 | 24
Fine:
14 | 07 | 24
Categorie Attività:
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Sito web:
http://ticket.it

Organizzatore

Fondazione Artea